Deludente giallo della Holt definita come “ la migliore autrice norvegese del genere” !!La vicenda ha inizio con il ritrovamento di una donna decapitata con una spada da samurai e del delitto efferato viene accusato il marito. Da qui ha avvio l’indagine??? Sì, perché non si capisce dove stiano gli indizi, l’intreccio, il sospetto, lo spannung. La storia dell’inchiesta si intreccia con la vicenda personale dell’investigatrice confusa lei su cosa fare della sua vita ,confusa anche la sua stessa storia personale, insomma, poiché , ad un certo punto era necessario porre fine al libro, l’autrice lo ha messo, pescandosi dal cappello un colpevole. Un altro esempio di sfruttamento a fini commerciali e di un genere, in cui insuperabile rimane Larson, e di una protagonista ormai inflazionata.