Storia di una passione intensa, forte, radicata nei cuori di Vincenzo, giovane napoletano emigrato in America in cerca di una vita migliore e Cettina , ragazzina sedicenne . Un Oceano e una vita intera li separerà, ma Vincenzo non dimenticherà Cettina e, tornato, sarà sotto la sua finestra a cantarle una serenata struggente e disperata poiché la donna, ormai, è sposata. Ma….. non tutto è perduto. Il ritrovamento del cadavere del marito di Cettina aprirà nuovi scenari. Ancora una volta sarà il commissario Ricciardi a far luce sulla vicenda. Ambientato in una Napoli degli anni 30 , il romanzo si avvale di belle descrizioni della città e di atmosfere percorse da sinistri brividi generati dal clima politico che caratterizzava allora il paese, tuttavia il personaggio di Ricciardi è bloccato in un immobilismo , a mio parere , non più condivisibile; il romanzo si chiude con Ricciardi immobile davanti alla finestra incapace di osare e mettersi in gioco nella relazione con Enrica. Anche in questo caso la lettura risulta piacevole e poco impegnativa, adatta ad una torrida estate.