Breve romanzo che dimostra da un punto di vista non americano come l’11 settembre sia stato uno spartiacque tra un’America tollerante e multietnica e un’America, razzista, sospettosa e aggressiva. La forma narrativa scelta è dialogica, anche se in realtà si tratta di un unico e lungo monologo. Changez, il protagonista pakistano, è seduto ad un tavolo in un ristorante del mercato di Lahore e racconta ad un interlocutore americano muto ( un sicario? un giornalista?) la sua vita divisa tra l’essere americano e pakistano. Il giovane professore proviene da una famiglia medio-alta pakistana  caduta in miseria, ha studiato a Princeton , si è distinto per le sue capacità di abile analista finanziario, è il primo del suo corso, viene immediatamente assunto con uno stipendio da favola da una società finanziaria, un futuro brillante gli si schiude davanti è  stimato, ricercato, corteggiato senonché gli attentati terroristici dell’11 Settembre scompigliano il  flusso ordinato della sua esistenza., facendogli scoprire il pregiudizio nei confronti di tutti gli arabi indistintamente e  evidenziando l’aggressivo imperialismo americano. Comprende, dopo una lunga crisi che non può più avere due anime l’una americana di adozione  , l’altra pakistana di origine . Deve fare una scelta che in buona parte è anche indotta e rappresentata dal suo farsi crescere la barba, considerata dalla sua patria adottiva come segno di appartenenza a movimenti fondamentalisti. L’intervento dell’America in Afghanistan e Iraq lo spingono a rientrare in patria dove, dopo aver assunto una cattedra all’università , si dedicherà all’educazione dei giovani. Il libro dal finale drammatico rappresenta bene  il mondo americano caratterizzato da un ipocrita imperialismo, dalla spietatezza  del bussiness, dall’illusorietà del mito di una Grande America destinato a infrangersi nel momento in cui gli aerei si schiantano sulle Torri Gemelle. Da quella rovina Changez  risorgerà e capirà che non può combattere una guerra per un paese che non è il suo,  sarà un uomo diverso, pronto a morire per la Sua patria e i suoi valori. Libro interessante per la tematica affrontata  che , pur se meritevole di ulteriori approfondimenti, offre molti spunti di riflessione.