Ambientato a Napoli e negli anni trenta, anche stavolta il protagonista dell’ultimo romanzo di De Giovanni è l’enigmatico commissario Ricciardi che in questo libro finalmente si dà una smossa sul piano sentimentale, anche questa volta un caso da risolvere; un caso la cui soluzione appare lapalissiana ma…… non tutto è come appare! Lo spunto della vicenda è l’omicidio di Fedora Marra brillante e bellissima attrice di teatro, il set è proprio il teatro Splendor dove viene rappresentata, in occasione delle festività natalizie , una sceneggiata napoletana e, da bravo sceneggiatore qual è, De Giovanni ne approfitta per rappresentare al meglio usi, costumi, caratteri, passioni e sentimenti dei personaggi sulla scena. Le canzoni, come sempre, costituiscono la colonna sonora del libro che è assolutamente gradevole per la scrittura piana , l’unico appunto è che si ha l’impressione che l’autore si sia sclerotizzato nella narrazione a puntate delle avventure del commissario , considerato il successo ottenuto. Mi piacerebbe vederlo alla prova in altro. Comunque una buona lettura.