Da 3 a 6 giocatori - durata circa 45'

Gioco datato (1997) ma ancora oggi consigliatissimo perchè simpatico, di bassa strategia e basato prettamente sull'aspetto psicologico, dato che non sarà possibile giocare le carte per se ma soltanto offrirle agli altri partecipanti che potranno accettarle (senza prima averle viste) e quindi essere obbligati a giocarle, o rifiutarle e quindi obbligare il mittente a giocarle per se. Ovviamente il set di carte prevede bonus e malus di ogni genere, dal guadagnare qualche posizione a diventare primo tramite scorciatoie, a dover arretrare addirittura sino alla partenza per cercare un meccanico per riparare la propria auto oppure a dover perdere il proprio turno di gioco per cambiare una gomma che si è forata.

Il gioco è a plancia componibile tramite tasselli quadrati che tracceranno il percorso ogni volta in maniera differente, rendendo il gioco sempre variabile e gradevole, ad ogni turno di gioco si dovrà lanciare un dado che può dare da 1 a 3 posizioni in più rispetto alla propria e quindi attivare il già descritto scambio di carte per tentare di avere benefici o danneggiare gli avversari... sempre che ci si riesca.

La semplicità e l'alta convivialità del gioco lo indicano per famiglie e per principianti, anche se non è disdegnato neppure da esperti "gamers" che vogliano confrontarsi con la loro abilità nel bluff.