Un noir molto interessante e nuovo nel suo genere . Protagoniste quattro donne giapponesi, una diversa dall’altra apparentemente “ normali” ma accomunate dal lavoro ( fanno i turni di notte in una azienda che confeziona pasti ) e soprattutto dalla solitudine, dalla mancanza di autentici affetti , dal grigiore della quotidianità che permea le loro vite e che le spinge, ad un certo punto a cercare una via d’uscita qualsiasi essa sia. Molto forte in alcuni passi, il romanzo mette in risalto, attraverso una scrittura volutamente scabra, non a caso “ chirurgica”, come la donna nella società giapponese ( e non solo) debba avere doveri e mai diritti a sogni e aspettative. Molto ben caratterizzati i personaggi femminili e anche degli uomini che le attorniano, il libro cattura il lettore che resta spiazzato dal corso degli eventi davvero inaspettati. Crudo, particolare, è un libro che colpisce poiché le situazioni pur paradossali anzi proprio per questo esaltano la rabbia e la voglia di ribellione al femminile. Consigliatissimo.