Interessante resoconto di come la fine del Muro di Berlino abbia contrassegnato la Storia anche odierna. Ezio Mauro con la lucidità espressiva che lo caratterizza ci racconta di come una ideologia si sia trasformata in una dittatura pervasiva di qualsiasi aspetto della vita quotidiana del singolo sottomettendolo attraverso gli strumenti della paura e della violenza. “ L’ossessione del potere era il controllo, era il sospetto, il suo metodo la sorveglianza, il suo risultato il dossier.”. Molto illuminante l’analisi della politica culturale condotta dalla DDR volta alla formazione dell’ “uomo nuovo” che altri non è che un suddito. Illuminante altresì la constatazione che l’anelito alla libertà, la rivendicazione dell’autonomia di pensiero e di identità dell’uomo non possono essere azzerati da una ideologia vuoi di destra che di sinistra. Un saggio da consigliare a chi volesse conoscere o approfondire quel periodo storico.