Premetto che è il primo romanzo che leggo di Simenon con protagonista Maigret. Si tratta di un’indagine poliziesca a seguito del ritrovamento del cadavere di un ricco greco. La trama è semplice e poco credibile, ma ho ritrovato la straordinaria capacità di Simenon nel dipingere gli interni e le atmosfere, nella fattispecie il Gai Moulin equivoco night parigino. Ben caratterizzate anche le figure dei due giovani scapestrati : Chabot e Delfosse analizzati nei loro intimi desideri, paure ed aspettative. In questo l’autore francese è davvero un genio , bastano poche parole per rappresentare un carattere, un’atmosfera, uno stato d’animo. Godibile aspettando in fila.