Katia è una giovane di origine spagnola i cui genitori, sfuggiti al franchismo, hanno trovato rifugio nella DDR. La sua vita scorre serena, pur se tra privazioni di ogni genere, quando l’incontro con un giovane le cambierà per sempre la vita. Katia, innamoratasi, fugge della Germania dell’Est , oltrepassa il muro lasciandosi tutto alla spalle e quando infine potrà tornare non troverà altro che macerie dell’animo. Il tema della guerra fredda e della separazione della Germania sarebbe stato interessante se non fosse che il personaggio di Katia risulta assolutamente piatto, quasi evanescente. Non troviamo nessuna tensione , nessun dramma interiore nel suo compiere prima la scelta di fuggire e dopo di cambiare vita, il linguaggio è scorrevole ,ma non dice nulla…. piatto come i personaggi.