Su suggerimento di un’amica, ho letteralmente “ bevuto” questo giallo che si inserisce morbidamente nella migliore tradizione nordica di letteratura gialla. La quiete di un piccolo paese della Svezia viene sconvolta dal ritrovamento di due cadaveri: sono due ragazzine , una scomparsa l’ultima notte dell’anno, dell’altra nulla si sa. Saranno due donne , una giornalista ed una poliziotta a risolvere il mistero e a dimostrare che malgrado le tranquille apparenze sotto la neve cova il male. Nulla è come appare!!! La suspence è ben equilibrata , la scrittura scorrevole, insomma un giusto mix per far sì che si possano accantonare per un paio d’ore le ansie da Covid.