Interessante romanzo storico di cui protagonista assoluta è l’Irlanda dai paesaggi affascinanti quanto forti , abitata da un popolo indomito con un fortissimo senso di appartenenza ad una terra avara ma amata che trova in Grace O’Malley la sua migliore rappresentazione. La sua chioma fulva rappresenta, infatti, il fuoco che alberga e anima gli irlandesi per nulla disposti a rinunciare alla propria Patria e disposti a dare la vita per combattere l’occupazione inglese. Sarà , però, la Storia a far pagare loro un prezzo altissimo in termini di emigrazione. Ambientato intorno alla metà dell’800, Grace per salvare la famiglia dalla fame accetta il matrimonio con un ricco inglese vedovo che avendola vista è rimasto folgorato dalla sua bellezza. Il matrimonio sarà però, un fallimento e rivelerà il carattere violento e dispotico di Lord Bram. Saranno le difficoltà, i dolori con cui Grace si confronterà quotidianamente a far emergere il suo carattere determinato e fiero , un carattere che la porterà a lottare in modo irredimibile per difendere se stessa, la sua famiglia , la sua terra e il suo unico, vero, grande amore, un uomo a capo della resistenza irlandese.

Il libro si legge con facilità ed è tanto più gradevole perché la vicenda inventata si incastona drammaticamente nella Storia dell’Irlanda troppo spesso ignorata e facendo conoscere al lettore usi e costumi di un popolo che da sempre ha lottato per la libertà.