Incommentabile giallo della nota autrice svedese che ormai alla mercè delle leggi del mercato sforna romanzi che non meriterebbero di essere nemmeno sfogliati. Trama assolutamente risibile perché paradossale, linguaggio spesso scurrile, scene di sesso del tutto gratuite e giustapposte caratterizzano il libro. Protagoniste delle donne che, animate da un finto spirito di solidarietà femminile perseguono la loro personale vendetta su uomini stereotipi del “miglior” maschilismo,.. Davvero un pessimo prodotto!!