Quanto un gesto banale, uno sguardo, una situazione casuale possono spingerci a cambiar vita?? E’quanto accade a Donald Dodd avvocato ben inserito nella società in cui vive e lavora. Donald ha sempre accettato le regole imposte senza fiatare e senza mai osare trasgredire. Ma un giorno al rientro da una festa con una coppia di amici, una improvvisa tempesta di neve gli farà perdere la testa, gli farà scoprire il lato oscuro di sé. Da qui una serie di eventi analizzati nel dettaglio grazie ad un’attenta, affilata, crudele ,chirurgica analisi psicologica di sé e dei personaggi. Interessantissimo il rapporto che lega il protagonista a Isabel, la moglie da lui mal sopportata per la sua mansuetudine, ma soprattutto perché il suo sguardo gli legge l’anima. E’ il suo grillo parlante, la voce della sua coscienza ;Isabel, non dice, non urla, non accusa….malgrado sia a conoscenza della relazione extraconiugale del marito… si limita solo a guardarlo!! E questo essere giudicato lo farà impazzire ! Un bel noir psicologico nella migliore tradizione di Simenon molto intenso ed appassionato.