Con la leggerezza e l’ironia che la contraddistinguono , la Towes affronta nel suo romanzo il tema dell’eutanasia e del suicido. Due sorelle : Yoli e Elfrieda tanto legate quanto diversissime l’una dall’altra e soprattutto con vite diverse . L’una carina ma non troppo, con una vita convulsa e squinternata, pasticciona ed affannata in cerca sempre dell’amore tenta di barcamenarsi tra affetti stabili ( i familiari) ed effimeri ( gli uomini) , l’altra ( Elfrieda ) bellissima, dotata di un talento naturale per la musica, affermata e ricercata pianista, amata intensamente dal marito, sembra avere proprio tutto ,ma……è affetta dal “ mal di vivere!! La sua profonda , intima sofferenza la porta a rifiutare la vita, nulla riesce a distoglierla né ricchezza, né successo, né amore; diverse volte Yoli si batterà con tutte le sue forze per distoglierla da un proposito che ritiene sbagliato, ma è giusto decidere per gli altri? È giusto soffocare la libertà di scelta? Come comportarsi , cosa fare e soprattutto cosa dire in questi casi? Ed ecco che un nucleo tematico così “ pesante” viene sviscerato da una grande scrittrice qual è la Towes con una intensa “ leggerezza” e passione da renderlo davvero straordinario. Da leggere.