COME LE MOSCHE D'AUTUNNO (05/09/2017) - a cura della prof.ssa Anna Cosenza Toscano


Autore: Irene Nemirovky

Genere: narrativa straniera

Valutazione:

Due brevi racconti di una grande autrice del 900 che con una brevità pregnante riesce a descrivere la psicologia dei personaggi. Il primo ,che dà il titolo al libro parla di una nobile famiglia russa sfuggita alla rivoluzione e rifugiatasi a Parigi.E’ la vecchia balia che ha seguito la famiglia in esilio a raccontare ; dalle sue parole emerge la tristezza, la malinconia struggente per ciò che si è lasciato in patria, il dolore per la morte di quei ragazzi che aveva allevato come figli propri, l’incapacità ad adattarsi ad una vita che non è più quella di una volta. E se negli adulti prevalgono il rammarico, il dolore, il volersi disperatamente aggrappare a ciò che fu, di contro nei giovano c’è la voglia di dimenticare ed andare avanti. E’ questo stridente contrasto che crea l’atmosfera di dolore presaga, ancora una volta, di ciò che accadrà all’autrice. Un breve ,ma intenso libro che vale la pena leggere.