Delicatissimo libro sulla solitudine di un uomo e di una donna che, giunti al crepuscolo della vita , sfidando la morale comune, decidono di condividere l’ultimo tratto del percorso. Nel far ciò si scontreranno con la resistenza opposta da chi non comprende il loro bisogno di stare insieme nella quotidianetà : la spiegazione fornita da Addie “ Solitudine. Voglia di qualcuno con cui parlare di notte” e da Luis” Voglio vivere tranquillo , badare alle cose di ogni giorno. E di notte venire a letto con te.”ci forniscono la chiave di lettura di questo brevissimo ma struggente romanzo ambientato nell’immaginaria città di Holt ( la non collocazione nello spazio accentua la dimensione atemporale delle tematiche trattate): la necessità per gli anziani di avere qualcuno accanto con cui condividere gesti, parole , intenti, insomma un rapporto che è molto di più del mero atto sessuale , incentrato com’è su una comunicazione profonda, che non necessita di tante parole e che proprio per questo è più autentica. Da leggere assolutamente.