Ennesima prova deludente dell’autore spagnolo che ha voluto cimentarsi in un giallo con scarsi risultati. Di thriller , infatti c’è molto poco, ad eccezione delle vittime manca completamente la tensione investigativa , l’azione; insomma vengono meno tutti gli elementi che rendono “ gialla” una narrazione che , al contrario si concentra sul protagonista un giovane ,Melchior ,dall’infanzia difficile. Figlio di una prostituta dopo essersi drogato e dato ai furti , finito in prigione scopre il piacere della lettura e resta ammaliato dai “Miserabili” romanzo che , però, finisce con il diventare la sua ossessione, il suo unico punto di riferimento. Redento diventa poliziotto ed eroe per caso. A sua protezione viene inviato a Terra alta dove “ non succede mai nulla” ma….anche qui incontrerà il male. Romanzo spento, concentrato per la maggior parte su descrizioni superflue e sul protagonista che finisce anche con il risultare antipatico. Assolutamente sconsigliato.