Probabilmente il romanzo ha preso spunto da un famoso film ,ma lo sviluppo della storia , oltre a mettere in scena stereotipi volti a coinvolgere emotivamente il lettore , non è lineare. Le storie delle donne protagoniste infatti, la rapitrice del bimbo, la madre adottiva, la madre naturale si alternano creando disordine e confusione nel lettore. La vicenda si svolge in Danimarca ed ha come oggetto la tratta di bimbi che spesso, venduti, spariscono nel nulla. Toccherà a Nina, infermiera della Croce Rossa, donna fragile e poco incisiva come madre, risolvere il giallo. Nell’insieme libro molto deludente.