Un romanzo del grande Simenon non all’altezza della sua meritata fama. E’ la saga della famiglia Donadieu, proprietaria di una florida azienda che dopo la morte del patriarca Oscar si sgretola miserevolmente per l’incapacità dei suoi componenti e l’arrivismo di Philiph il genero. Pur risultando una buona lettura rilassante e piacevole , il libro non ha la forza dei migliori scritti dell’autore .La trama è a tratti confusa , troppo racconto di fatti , situazioni scontate. Se l’intenzione di Simenon era ritrarre il disfacimento della buona borghesia, si può dire che c’è riuscito, ma nel complesso il libro sembra la sceneggiatura di un film americano.