Una storia intensa e commovente su un problema che spesso passa inosservato: la sofferenza di chi arriva nel nostro Paese per far da badante ai nostri vecchi lasciando nel luogo di provenienza i propri genitori e soprattutto i propri figli. Il romanzo , infatti, narra la storia di una donna dell’Est Europa che giunge in Italia per lavorare e poter così mantenere il figlio lasciato in Romania con la nonna. Una storia dell’oggi che pone in primo piano la sofferenza di una madre, i suoi sensi di colpa , la voglia di tornare, il senso di spaesamento e perché no di rassegnazione sempre più marcata di fronte all’allontanarsi dell’obiettivo a fronte dell’indifferenza della gente che preferisce girarsi dall’altra parte per non turbare la propria tranquilla esistenza. Racconto che conferma lo spessore letterario di Balzano e la sua attenzione al tema del “ ritorno”.