Due “ storie sporche” in cui l’autore con leggerezza , ironia , ma profonda conoscenza delle zone oscure dell’animo umano intrattiene il lettore divertendolo, sorprendendolo e facendolo riflettere sui vizi nascosti (e che tali devono rimanere) di una società perbenista e bacchettona come quella inglese. Nel primo racconto protagonista è una anziana vedova che per arrotondare la misera pensione si presta a simulare malattie a beneficio degli studenti universitari ma che poi scopre il suo lato oscuro” di osservatrice di sesso” e l’altro in cui un giovane di buona famiglia è al centro di vicende sessuali ed altro che devono rimanere ignote alla madre. Insomma un breve libro in cui l’autore mette il dito nella piaga del conformismo .