Gradevole romanzo di formazione che mette in evidenza quanto gli esseri umani nei momenti belli o brutti della propria vita carichino di significato oggetti all'apparenza insignificanti ,ma che nella testa di chi li guarda o li ha in mano acquistano una valenza metaforica molto più grande creando così un ponte tra dimensione reale e dimensione fantastica. France, la protagonista, vive vendendo vecchi oggetti recuperati, che però nelle sue mani rifioriscono acquistando una nuova vita ed un nuovo valore per chi li compra . Questa capacità di intuito France l'ha maturata sin dall'infanzia quando , a seguito di una crisi di follia della madre e del suo ricovero in una casa di cura, viene portata a vivere dalla zia dove è accolta con amore . Ed è durante la notte che precede il lungo viaggio che France dovrà intraprendere per raggiungere la sua nuova dimora che accade quel qualcosa che le consentirà di accedere ad una dimensione fantastica che le darà la forza di affrontare una nuova vita piena di incognite .Ingurgiterà una farfalla che decorava un paralume caduta nell'acqua del suo bicchiere . In seguito da adulta France ripenserà al suo passato, al suo essere figlia e donna anche attraverso quegli oggetti così determinanti per lei. Un romanzo di buone intenzioni che esalta la fantasia come rifugio ma al contempo fonte di vita.